Bambini scappati da scuola “Marconi”, il sindaco all’Ufficio scolastico regionale: “Più custodi per garantire sicurezza: un diritto per studenti, famiglie e personale”

L’appello per il potenziamento dell’organico Ata alla vigilia dello sciopero indetto dall’IC Caponnetto

Più custodi per garantire maggiore sicurezza a tutta la comunità scolastica. È la richiesta rivolta dal Comune di Bagno a Ripoli all’Ufficio scolastico regionale per la Toscana con una lettera firmata dal sindaco Francesco Casini e dall’assessore alla scuola Francesco Pignotti, alla vigilia dello sciopero del personale dell’IC Caponnetto indetto dai sindacati per la giornata di domani, mercoledì 10 maggio, in segno di protesta contro la carenza di organico Ata. Una mobilitazione che risponde ai fatti del 3 aprile scorso, quando due bambini si sono allontanati dalla scuola primaria “Marconi” di Grassina.

“I fatti di cronaca delle ultime settimane hanno riportato alla luce in maniera prepotente il tema della carenza di personale Ata – spiega il sindaco -, un tema in realtà già affrontato più volte negli anni sia dal Comune che dalle dirigenti scolastiche del territorio. È una fase complessa, ma è evidente che le nostre scuole devono far fronte ad una situazione emergenziale”.

Sindaco e assessore ricordano come sul territorio comunale siano presenti ben 16 plessi scolastici dislocati in varie frazioni. “Abbiamo edifici scolastici molto ampi, sui quali stiamo facendo grandi investimenti, ma presentiamo anche un numero elevato di studenti. Siamo quindi a chiedere – prosegue il sindaco - a nome di tutta l’Amministrazione comunale, di disporre di più personale e di una dotazione Ata maggiore”.

Nella lettera viene ricordato l’impegno del Comune e della società di refezione Siaf “ad aumentare alcuni servizi interni garantendo con il personale comunale il sostegno all’attività della  mensa e della raccolta delle presenze”, un impegno preso e mantenuto ma non scontato che va oltre alle competenze visto che la scuola è statale.

E viene ribadito come “dopo anni di difficoltà, didattica a distanza e sacrifici, studenti e personale scolastico abbiano tutto il diritto di vivere la scuola come meritano, in sicurezza e tranquillità”. Da qui l’appello all’Ufficio scolastico “a procedere per il prossimo anno ad una nomina di personale scolastico aggiuntivo”. “Ne va della qualità dell’offerta scolastica, della sicurezza dei nostri studenti  e dell’immagine  delle Istituzioni che la dovrebbero garantire”, conclude il sindaco.

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Bagno a Ripoli, 9 maggio 2023