La Festa del Lavoro dipende anche da noi: proposta per devolvere i fondi 2023 dei Gruppo consiliari ai lavoratori ex GKN

La nota del Gruppo consiliare “Per Una Cittadinanza Attiva – Bagno a Ripoli”

La vicenda dei lavoratori ex GKN di Campi Bisenzio è un tutt’uno: tutela del lavoro, tutela del patrimonio collettivo di un territorio e progetto di transizione ecologica costruito dal basso. In Consiglio comunale abbiamo adottato una risoluzione, a luglio 2021, all’indomani del licenziamento di massa dei dipendenti da parte del fondo finanziario inglese proprietario della fabbrica, per delocalizzarla ed esprimevamo piena solidarietà.

Questi venti mesi di lotta - di cui 6 senza stipendio, senza tutele né prospettive - ci dicono che la solidarietà vada espressa in una forma diversa, con un contributo il più concreto possibile.
I lavoratori, a marzo scorso, hanno lanciato una campagna di crowdfunding per avviare il piano di reindustrializzazione, incentrato sulla produzione di pannelli fotovoltaici, batterie e cargo-bike a ridotto impatto ecologico.
Allora, come gruppo consiliare, vorremmo invitare tutti gli gruppi ad aderire alla campagna di crowdfunding, devolvendo i fondi a disposizione per le attività istituzionali del 2023: noi certamente li destineremo a questa finalità e faremo questa proposta al prossimo Consiglio comunale.
Lo abbiamo già fatto: nel 2016 per i Comuni colpiti dal terremoto nel centro Italia, poi per progetti di ricerca di storia locale (su Villa La Selva) o, nel 2020, per associazioni del territorio, come la “Santa Maria Annunziata Diritto alla salute e Territorio – Onlus, durante la pandemia.
Sarebbe un bel segnale di solidarietà, nella sua accezione etimologica, di chi si sente chiamato “in solido” a dare sostegno a chi sta difendendo il lavoro.

Il modo migliore di festeggiare questo Primo Maggio.

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Sonia Redini - Gruppo consiliare “Per Una Cittadinanza Attiva – Bagno a Ripoli”