L'Amministrazione Comunale di Bagno a Ripoli condanna il vile attentato a Brindisi

L'amministrazione comunale di Bagno a Ripoli condanna fermamente il vile attentato di sabato mattina 19 maggio a Brindisi davanti all'istituto professionale intitolato a Francesca Laura Morvillo e Giovanni Falcone, dove ha perso la vita la studentessa Melissa Bassi.

L'amministrazione comunale di Bagno a Ripoli condanna fermamente il vile attentato di sabato mattina 19 maggio a Brindisi davanti all'istituto professionale intitolato a Francesca Laura Morvillo e Giovanni Falcone, dove ha perso la vita la studentessa Melissa Bassi.

 

“Sono state fatte scoppiare tre bombole di GPL”, dichiara il sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini “davanti a questo istituto e non a caso, difatti è previsto l'arrivo a Brindisi della carovana della legalità guidata da Don Ciotti. Dunque, mettendo insieme questi elementi, il ventesimo anniversario della strage di Capaci, l'arrivo per l'occasione a Brindisi della carovana della legalità e i nomi a cui è stato dedicato l'istituto, il disegno che sottende a tutto ciò risulta chiaro e evidente: siamo nuovamente di fronte a un atto di tremenda violenza e di provocazione terroristica, con cui si vuole deliberatamente colpire le nuove generazioni attraverso l'attacco simbolico alla scuola, che rappresenta lo strumento principale di educazione, di cultura, di formazione e crescita civile e professionale dei giovani. Il messaggio del nostro Comune, dove non scordiamoci ha sede nazionale la Fondazione “A. Caponnetto”, è di non perdere tempo in questo grave momento di crisi, di vigilare attentamente a tutti i livelli, perché è proprio in tali situazioni che la violenza e il terrore trovano terreno fertile per attecchire e mettere radici, e perciò chiediamo alla magistratura e alle forze dell'ordine di agire con tempestività (troppe stragi ancora impunite) e agli altri organi dello Stato e a tutte le forze politiche di collaborare per risolvere e mettere fine a questo periodo difficilissimo di crisi di valori, di crisi istituzionale e morale e per ridare al nostro paese un futuro in cui credere. Noi di Bagno a Ripoli, insieme alla Fondazione Caponnetto, lo facciamo già da qualche anno, entrando nelle scuole e insegnando ai ragazzi cosa sia la legalità e come ci si deve muovere per farla vivere. Ho mandato dunque il seguente telegramma al sindaco di Brindisi Mimmo Consales e alla città, in modo da far sentire la vicinanza di tutta la nostra comunità in questo difficilissimo momento: 'Carissimo Mimmo, ti sono vicino in questo difficlissimo momento per la tua città. Ti esprimo tutto il calore e l'affetto della comunità di Bagno a Ripoli per il vile attentato e ti prego di porgere alla famiglia di Melissa le nostre più sentite condoglianze. Firmato il sindaco Luciano Bartolini e tutta l'amministrazione comunale'”.