Movida, il sindaco e la vice in discoteca

Positivi i dati di prevenzione contro l'abuso di alcol, continuare così per più decoro e sicurezza su strada

Ieri sera iniziativa a “El Pavo Real” all'Antella per presentare i risultati del progetto “Divertimento sicuro e consapevole”: quasi cinquecento in sei serate i giovani che si sono sottoposti spontaneamente all'alcol test, 59 invece i conducenti controllati dalla Polizia municipale, due in stato di ebbrezza.
Casini: “Avanti con la sinergia tra istituzioni, forze dell'ordine, cittadini e col grande e serio lavoro dei gestori dei locali”

Bagno a Ripoli, 8 aprile 2017 – Una serata in discoteca per dire sì al divertimento responsabile, senza eccessi e nel rispetto di se stessi e degli altri. Protagonisti dell'iniziativa il sindaco e la vicesindaca di Bagno a Ripoli Francesco Casini e Ilaria Belli che ieri sera alle 23 si sono recati alla discoteca dell'Antella “El Pavo Real” insieme ai rappresentanti dell'ufficio sociale del Comune e gli operatori di strada della cooperativa sociale Coop. 21 per presentare i primi risultati del progetto di prevenzione “Divertimento sicuro e consapevole”, ancora in fase di svolgimento. Presente anche l'assessore alle politiche giovanili Enrico Minelli.

Una iniziativa che dall'ottobre dello scorso anno, nelle serate del venerdì, sta portando i banchini della cooperativa all'interno del locale ripolese per contrastare l'abuso di sostanze alcoliche attraverso la distribuzione di materiale informativo, gadget e rilevazioni della presenza di alcol nel sangue attraverso il pre-test. In sei serate, dal 16 dicembre 2016 – stando ai dati parziali del progetto che giungerà a termine solo nel mese di maggio - si sono sottoposti volontariamente alla prova del palloncino quasi cinquecento giovani tra ragazze e ragazzi, con una età media intorno ai 25 anni, la maggior parte dei quali residenti sul territorio dell'area metropolitana fiorentina.

“Finora – spiega Elisa Brigiolini, vicepresidente di Coop.21 e coordinatrice del progetto – sono sessanta i conducenti trovati positivi al pre-test. I nostri operatori Serena Agrati e Valerio Brescia hanno cercato di trattenerli fornendo loro acqua gratis e generi alimentari per far scendere il tasso alcolemico. Quando possibile, abbiamo coinvolto gli amici dei conducenti e proposto delle soluzioni alternative per il rientro a casa, promuovendo la buona pratica del 'guidatore designato', ossia del conducente che prende l'impegno a non bere e a riportare a casa la comitiva senza rischi”. A chi dimostrava di uscire dalla discoteca per mettersi alla guida con tasso alcolico pari a zero sono stati regalati gadget e braccialetti fluorescenti. Il progetto “Divertimento sicuro e consapevole” - che rientra nel più ampio ciclo di iniziative “Save the night” promosso dalla Coop.21 nei territori del Chianti, del Valdarno e della Valdisieve - è ancora in corso e i dati definitivi saranno presentati nel mese di giugno. Da ieri sera, l'attività di prevenzione della Coop.21 sarà implementata dall'impiego di un alcol test che rivelerà anche l'esatto tasso alcolemico presente nel sangue.

Per quanto riguarda l'attività di prevenzione e controllo svolta dal corpo di Polizia municipale di Bagno a Ripoli, dai dati più recenti a disposizione, relativi agli ultimi due mesi del 2016, risulta che tra le centinaia di conducenti sottoposti a controllo, per 59 si è reso necessario l'alcol test completo e di questi 2 sono stati trovati al volante in stato di ebbrezza. “Si tratta di risultati tutto sommato molto incoraggianti – dicono il sindaco e la vicesindaca Francesco Casini e Ilaria Belli –. Nel 2010, a parità di controlli, avremmo avuto 50 sanzioni per guida in stato di ebbrezza. Sta passando il messaggio che chi beve non deve mettersi alla guida. Segno che i progetti di sensibilizzazione e i controlli preventivi funzionano e che i nostri giovani sono più consapevoli. Ma è vietato abbassare la guardia. Andiamo avanti sul fronte della prevenzione e del contrasto all'abuso di alcol per garantire una sicurezza sulle strade ancora maggiore e mantenere il decoro urbano. La convivenza civile tra chi vuole passare una serata all'insegna del divertimento e la popolazione residente non è una 'mission impossible'. Ma un risultato che richiede la collaborazione di tutti, istituzioni, forze dell'ordine, cittadini e gestori dei locali. Crediamo che la strada per raggiungere questo obiettivo qui a Bagno a Ripoli sia stata imboccata. Anche grazie alla grande attenzione delle attività commerciali e dei gestori dei locali che si sono fin da subito mostrati davvero molto pronti a collaborare per promuovere un divertimento sano, responsabile e rispettoso degli altri".

Bagno a Ripoli, 8 aprile 2017