Nuovo Regolamento Urbanistico – Un avviso pubblico per la Rievocazione Storica di Grassina

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nell'àmbito dell'iter del Nuovo Regolamento Urbanistico, ha deciso di procedere a un avviso pubblico per l'individuazione e la sistemazione dell’area dove organizzare la Rievocazione storica della Passione di Cristo, a Grassina.

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nell'àmbito dell'iter del Nuovo Regolamento Urbanistico, ha deciso di procedere a un avviso pubblico per l'individuazione e la sistemazione dell’area dove organizzare la Rievocazione storica della Passione di Cristo, a Grassina.


L'avviso è pubblicato qui. C'è tempo fino al 14 luglio 2012.
 

I soggetti interessati potranno presentare proposte per:
- individuazione, realizzazione e cessione gratuita all'Amministrazione Comunale di un’area verde attrezzata, dove allestire la tradizionale rievocazione storica di Pasqua, di un parcheggio pubblico funzionale alla manifestazione e di un prefabbricato di servizio in legno;
- individuazione e realizzazione di costruzioni private ad uso abitativo.


“Si tratta di un avviso atteso e da me proposto al compianto Sindaco Giuliano Lastrucci quando ero Presidente della Rievocazione – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini - e riguarda il reperimento di un'area da destinare stabilmente alla Rievocazione di Grassina, acquisendola a bene comunale e facendola attrezzare per la stessa manifestazione, nonché per altre iniziative, spettacoli all'aperto di carattere sociale, culturale e ricreativo. Nello stesso avviso si prevede la possibilità di realizzare una parte delle previsioni edificatorie del Piano Strutturale per Grassina in un quadro di massima trasparenza. Ci appelliamo a quanti hanno a Grassina uno spazio collinare adatto allo scopo - hanno aggiunto insieme il Sindaco Bartolini e l'Assessore al Governo del Territorio Claudio Tonarelli -, in modo da poter dare un'adeguata location alla nostra importante manifestazione pasquale, sanando una questione pluridecennale. Sarà un altro spazio pubblico da utilizzare come Comune e per tutto il ricco tessuto dell'associazionismo”.