Lo spettacolo “Happy Goldoni” aprirà al Teatro Comunale di Antella due giornate di studio dell’Associazione Doceat, “curiosità, maschere e cura: nuovi paradigmi relazionali”, rivolto a chi si occupa di cura e relazione.

Lo spettacolo metterà in scena un autore veneziano che, tanto tempo fa, decise contro tutto e tutti di rivoluzionare il linguaggio teatrale, creando un modo nuovo di rappresentare i personaggi su scena, gettando alle ortiche le 'maschere' per dare 'voce' sui volti degli attori alle emozioni di allegria e di rabbia, di tenerezza e di forza.


“Per questo abbiamo scelto di aprire con 'Happy Goldoni' il nostro convegno”, dichiara la Presidente dell’associazione Doceat, Laura Ricci. “La curiosità e la maschera sono due parole chiave, che rimandano a vicinanza e fiducia da un lato, e 'distanza di sicurezza' dall’altro. Due parole che sottintendono una dicotomia sempre presente in tutte quelle professioni nelle quali la relazione è centrale, soprattutto in questi tempi di crisi di fiducia”.

Goldoni, infatti, sostituisce la maschera con un "personaggio", dotato dell'interiorità e dello sviluppo psicologico di un individuo storicamente definito; sulla sua scena non sfilano più tipi umani senza pulsioni e sentimenti reali, ma individui agitati da intense passioni, irriducibili nella loro verità di natura; e l'attore, libero dalle pastoie della maschera, potrà infondere vita e voce a umori e passioni, interpretando, con garbo e naturalezza, le più sottili sfumature dell'anima.

Prodotto dal teatro Stabile di Genova, “Happy Goldoni” è stato ideato da Mercedes Martini, attrice, regista e counselor professionista, che lo interpreta accompagnata da contrabbasso di Riccardo Barbera.

Il Teatro Comunale di Antella si trova ad Antella (Bagno a Ripoli, Firenze), in via di Montisoni 10. Biglietto unico € 13. Informazioni e prenotazioni: 055.621894 (lun. e ven. 10-12, giov. 16-18), prenotazioni@archetipoac.it, http://www.archetipoac.it, http://www.doceat.org.

Bagno a Ripoli, 7 settembre 2016