Terremoto, da Bagno a Ripoli una nuova piazza per Amatrice

Terremoto, da Bagno a Ripoli una nuova piazza per Amatrice

Stamani il sindaco Casini dal primo cittadino Sergio Pirozzi per consegnare i 17mila euro raccolti con iniziative e cene di solidarietà. Le risorse destinate ad acquistare l'arredo urbano per una delle piazze principali della città colpita dal terremoto.

Amatrice (Rieti), 16.03.2017 – Bagno a Ripoli aiuterà Amatrice a ricostruire una delle sue piazze principali. Lo farà con un contributo di circa 17mila euro, la cifra raccolta in questi mesi attraverso le cene di solidarietà organizzate dall'amministrazione comunale insieme a tutte le associazioni del territorio e le tante donazioni di singoli cittadini effettuate sul conto corrente bancario aperto appositamente dal Comune.

A consegnare la somma nelle mani del sindaco Sergio Pirozzi è il primo cittadino ripolese Francesco Casini, che questa mattina si è recato ad Amatrice accompagnato da una delegazione della Protezione civile e dal presidente del Consiglio comunale Francesco Conti. “Abbiamo voluto che fosse il sindaco Pirozzi – dice Casini - a indicare il progetto a cui destinare le risorse che la nostra comunità ha messo insieme in questi mesi in segno di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto. Siamo felici di poter contribuire alla rinascita di una delle piazze principali di Amatrice, partecipando all'acquisto dell'arredo urbano. Non c'è un luogo che rappresenti meglio di una piazza l'identità di una città, uno spazio pubblico che può essere frequentato da tutti, bambini, ragazzi e anziani, simbolo di aggregazione, socialità e relazioni umane, in una parola della vita stessa di un paese”.

I due sindaci si sono incontrati presso la sede provvisoria del municipio presso il Centro operativo comunale per poi effettuare un sopralluogo lungo le strade della zona rossa nel centro abitato ridotto a macerie dopo le prime forti scosse sismiche del 24 agosto 2016 e in seguito a quelle che si sono ripetute incessantemente nei mesi successivi.  “Il 24 agosto 2016 non lo dimenticheremo mai –  dice Casini -, le immagini del Centro Italia distrutto dal terremoto sono entrate nelle nostre case come un pugno allo stomaco. Fin da subito abbiamo capito che non potevamo restare fermi. La nostra Protezione civile è partita immediatamente per dare una mano nella fase dell'emergenza. Nelle scorse settimane abbiamo voluto premiare in Consiglio comunale i nostri volontari. Ma oltre a loro, sono stati davvero tanti, tantissimi, i nostri concittadini che si sono dati da fare, che hanno voluto dare un contributo, ognuno nel suo piccolo e secondo i propri mezzi”.

“Iniziative come questa per noi sono iniezioni di fiducia - dice il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi - gesti importanti al di là dell'importo. Ringrazio gli amici di Bagno a Ripoli che dal 24 agosto si stanno spendendo per questo territorio. Utilizzeremo queste risorse per ricostruire la nostra città e migliorare le condizioni della comunità”.

I 17mila euro consegnati oggi al sindaco Pirozzi sono il ricavato di tre cene di solidarietà che si sono svolte nelle frazioni di Antella, Bagno a Ripoli e Grassina, e delle sottoscrizioni di associazioni e privati cittadini. Precedentemente altre risorse erano state raccolte sul territorio di Bagno a Ripoli e consegnate alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto per un totale di quasi 11mila euro, di cui 1.000 donati dal Consiglio comunale.

“La nostra comunità ha dato una prova di solidarietà che ci ha commosso – dice Casini -. È stata una grande mobilitazione, fatta con il cuore, venuta spontanea per dare un aiuto a persone che non abbiamo mai visto ma che fin dall'inizio abbiamo sentito vicine. Una mobilitazione che ci ha uniti e a cui non metteremo la parola fine. È un contributo piccolo rispetto alle esigenze di una città che in qualche modo deve ripartire da zero, che deve ricostruire le sue case, le sue scuole e anche le sue 'persone', segnate da ferite che non si rimargineranno facilmente. La nostra speranza è che Amatrice lo accolga come un abbraccio, sincero e fraterno, da parte di tutta la nostra comunità”.

Nel dettaglio, i 16.900 euro consegnati oggi dall'amministrazione comunale di Bagno a Ripoli al Comune di Amatrice sono il ricavato di:
Tre cene di solidarietà che si sono svolte a Grassina, Antella e Bagno a Ripoli: 11.601,3 euro;
Donazioni di associazioni: 5.010 euro (Misericordia di Santa Maria all'Antella, Casa del Popolo di Grassina, Gruppo Amici dei Pallai della Casa del Popolo di Grassina, Società Mutuo Soccorso Filarmonica e Corale di Bagno a Ripoli, Circolo Ricreativo Camillo Protto di Villamagna, Associazione Natura e Vita Onlus di Case di San Romolo, Associazione Ricreativa Lo Stivale di Candeli)
Donazioni di singoli cittadini per la restante parte.

Altri  9.820 euro in totale, destinati alle popolazioni terremotate del Centro Italia, sono stati raccolti da:
Misericordia di Badia a Ripoli
Croce Rossa Italiana - Comitato locale di Bagno a Ripoli
VAB Bagno a Ripoli
Fratellanza Popolare e Croce d'Oro di Grassina

Si aggiunge la donazione pari a 1.000 euro effettuata dal Consiglio comunale di Bagno a Ripoli (la metà devoluta alla popolazione di Amatrice e l'altra alla popolazione di Arquata del Tronto).