Un'arnia e un olivo, i doni di amicizia tra Bagno a Ripoli e La Garenne-Colombes

La firma del gemellaggio con la città francese nella giornata di venerdì. Ieri in occasione di PrimOlio l'inaugurazione della nuova casa delle api al giardino dei Ponti

Si è svolta venerdì in sala consiliare la cerimonia per il patto di gemellaggio con la cittadina francese de La Garenne-Colombes, 27mila abitanti alle porte di Parigi. La firma del rapporto di amicizia è avvenuta alla presenza del sindaco Francesco Casini e della sindaca Monique Raimbault, dell'ex sindaco Philippe Juvin, del presidente del Consiglio comunale Francesco Conti e della presidente del Comitato dei gemellaggi Roselì Riva. Presente anche una delegazione della città tedesca di Weiterstadt, legata a Bagno a Ripoli da un gemellaggio ultra-decennale.

"Bagno a Ripoli vi accoglie in un periodo molto particolare dell’anno,le nostre colline si tingono dei colori dell’autunno e ci regalano degli scorci su Firenze forse ancora più belli del solito. Ma soprattutto sono i giorni in cui si raccoglie il frutto del lavoro delle tante aziende agricole che con passione e dedizione lavorano la terra e le olivete. A giugno, a la Garenne Colombes è partita una simpatica gara con l’altra vostra città gemellata portoghese di Valpaços, e vi abbiamo voluti qui nel mese di raccolta delle olive per farvi  anche noi assaggiare il nostro olio extra vergine d’oliva che è ovviamente il più buono della Toscana e del mondo intero", ha detto sorridendo il sindaco. "Oggi - ha proseguito -, nel nostro piccolo, stringendo questo gemellaggio, rafforziamo il legame le nostre comunità  e contribuiamo a rendere l’Europa stessa più unita e più forte, indissolubile, un’Europa di pace e fratellanza".

Per l'occasione, La Garenne-Colombes ha donato a Bagno a Ripoli un'arnia. Un dono ricambiato con un olivo che sarà piantato la prossima primavera, simbolicamente rappresentato, per il momento, da una scultura realizzata dalla fonderia Del Giudice.

L’arnia potenzierà il progetto di apicoltura urbana già avviato nel comune al parco urbano di Grassina e all’oratorio di Santa Caterina. “Le api - ha spiegato l’assessore Minelli ringraziando insieme al sindaco  i gemelli francesi - faranno il loro ingresso nella nuova casa, tutta in legno, all’inizio della primavera, a marzo, il periodo più adatto come illustrato dai nostri apicoltori. L’arnia sarà utilizzata a scopi didattici, le scuole saranno protagoniste di lezioni sulle api e della realizzazione del miele di Bagno a Ripoli, ma servirà anche a tutelare questi piccoli insetti, fondamentali per la vita sul pianeta e oggi messi a rischio dai fattori inquinanti”.

L'appuntamento con le delegazioni francese e tedesca in occasione del gemellaggio e di PrimOlio ha previsto alcune visite per approfondire la conoscenza del territorio. Tra queste, la visita alla Fendi Factory di Capannuccia, il sopralluogo al Viola park dell'ACF Fiorentina in corso di realizzazione, la visita al Museo Bartali di Ponte a Ema e all'antico Spedale del Bigallo.

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Bagno a Ripoli, 21 novembre 2022