Adozione del Piano Strutturale

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli ha adottato il Piano Strutturale con 13 voti favorevoli (Pd, Idv), 5 contrari (Pdl) e 1 astensione (Per una Cittadinanza Attiva Bagno a Ripoli).

Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli ha adottato il Piano Strutturale con 13 voti favorevoli (Pd, Idv), 5 contrari (Pdl) e 1 astensione (Per una Cittadinanza Attiva Bagno a Ripoli). Dalla data di pubblicazione della delibera di adozione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (Burt), che dovrebbe avvenire entro la fine di giugno, scatteranno i termini per la presentazione delle osservazioni, stabiliti dal Consiglio Comunale in 75 giorni. Successivamente, esaminate e controdedotte le osservazioni, si andrà all'approvazione definitiva del Piano.
“Si è trattato di un bel dibattito – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore Claudio Tonarelli -, fatto di reciproco ascolto da parte di maggioranza e opposizione. Le posizioni si sono poi tradotte in un voto articolato, poiché, accanto alla maggioranza che si è espressa a favore, va registrata l'astensione di Cittadinanza Attiva, che ha un grande significato politico per Bagno a Ripoli. Vuol dire infatti che è stato riconosciuto il nuovo clima determinato dagli indirizzi e dalle modalità con cui questa Amministrazione Comunale affronta le scelte urbanistiche, anche tenendo conto della mutata sensibilità ambientale, cui ha contribuito in modo costruttivo l'atteggiamento critico tenuto in passato dalla Lista Verde. Sostenibilità, qualità ambientale, rispetto delle trasformazioni del nostro territorio in una visione lunga sono i punti cardine di questo Piano Strutturale.
Il percorso che ha condotto alla sua adozione è il frutto di scelte politiche nette e di un metodo di reale partecipazione: strutturata, organizzata, motivata ad ogni passaggio, non una semplice serie di assemblee. Una partecipazione vera, nella quale ci impegneremo anche successivamente all'adozione (osservazioni, approvazione ed elaborazione del regolamento urbanistico). Sottolineiamo che la legge ci assegnava la possibilità di individuare i termini per le osservazioni in 45 giorni: il Consiglio Comunale ha scelto di aumentare il termine a 75 giorni, cioè il massimo tempo possibile, proprio per la complessità del provvedimento e per garantire la più ampia partecipazione dei cittadini, anche in considerazione dell'adozione del Piano in concomitanza con il periodo estivo. Inoltre, poiché Regione e Provincia ricevono il Piano adottato 15 giorni prima della pubblicazione sul Burt, i due Enti hanno di fatto a disposizione 90 giorni. Non solo: a breve, sempre prima della pubblicazione sul Burt, tutta la documentazione sarà accessibile sul sito del Comune. Quindi, nella pratica, i tempi di riflessione saranno ancora maggiori per tutti. Ma la cosa bella del percorso di partecipazione sin qui svolto è che ogni cittadino e ogni associazione sono stati messi nelle condizioni di conoscere, capire e dunque partecipare, dicendo la loro sul futuro di Bagno a Ripoli”.