Consiglio Comunale – Martedì 27 aprile 2010, ore 19.30

Si comunica che per il giorno 27 aprile 2010, ore 19.30, presso la Sede Municipale, è convocato il Consiglio Comunale.

Ordine del giorno:
1.Comunicazioni del Presidente (Deliberazione della Giunta Municipale n. 29 del 1.4.2010 avente ad oggetto “Prelevamento dal Fondo di Riserva”).
2.Comunicazioni del Sindaco.
3.Interrogazione presentata dal Gruppo Pdl in merito ai problemi dell’immobile del Centro Civico comunale di Ponte a Ema.
4.Interrogazione presentata dal Gruppo Pdl in merito ai mancati interventi d’ammodernamento della struttura di proprietà comunale che ospita l’Associazione Sportiva Circolo Marina di Candeli.
5.Interrogazione presentata dal Gruppo Pd su situazione Ataf Spa.
6.Ordine del giorno presentato dal Gruppo Pd avente ad oggetto: Intitolazione della sala del Consiglio Comunale a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
7.Ordine del giorno avente ad oggetto: “Richiesta di un confronto con il Comune di Firenze per l’avvio di nuove soluzioni relative al futuro delle Gualchiere di Remole”.
8.Esame ed approvazione del Rendiconto di gestione esercizio finanziario 2009.
9.Adesione Istituto Storico della Resistenza.
10."Regolamento per l'erogazione degli interventi e dei servizi di assistenza e di promozione sociale" – Approvazione.
11.Procedura di riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) Decreto Legislativo n. 267/2000.
12.Approvazione Piano Intercomunale di Protezione Civile.

 

“Il primo argomento che desidero evidenziare – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini – è il rendiconto finanziario per il 2009, che conferma il bilancio preventivo nella stragrande maggioranza delle voci, entrate e uscite. Quindi, con questi chiari di luna, presentiamo un bilancio non solo in pareggio, ma con un avanzo di amministrazione, che sarà immediatamente reinvestito. Sottolineo l'importanza della cosa: nel preventivo si parla al futuro, qui si verifica cosa è stato fatto. Dal punto di vista politico è parimenti significativo. C'è poi l'adesione all'Istituto Storico della Resistenza, un fatto culturale di grande rilievo perché si va a collaborare fattivamente come soci di un istituto importantissimo, e lo si fa all'indomani di due giornate meravigliose dedicate alla lotta di liberazione. Altro punto il regolamento per l'erogazione degli interventi e dei servizi di assistenza e di promozione sociale, una proposta che viene dalla Società della Salute Firenze Sud Est (Sds), alla cui elaborazione, come Comune, abbiamo dato un grande contributo politico e tecnico: uno strumento di grande innovazione in un momento di tagli nei finanziamenti statali su queste voci, che poggia sulla collaborazione con famiglie, volontariato e associazionismo di tutta l'area. È il frutto di una lunga e complessa concertazione con le organizzazioni sindacali, che ha consentito un approdo unitario. Vi sarà poi l'approvazione del piano intercomunale di protezione civile, ovvero la messa in pratica dell'accordo con Figline, Incisa e Rignano (la riva sinistra dell'Arno): il salto di qualità è operativo, non si ragiona né si lavora più Comune per Comune, ma insieme. Infine, citerei l'ordine del giorno sulle Gualchiere di Remole, rinviato l'altra volta per problemi di tempo. Un rinvio a suo modo benefico, poiché vi sono state in queste settimane grosse novità: la disponibilità a prendere in considerazione la cosa da parte della Water Right Foundation e la disponibilità della direzione scientifica del Museo Leonardiano e del Sindaco di Vinci a valutare la possibilità di collaborare con il progetto Unesco dell'Istituto delle conoscenze tradizionali”.