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Residenza estero di cittadini italiani-AIRE - trasferimento

Servizio attivo

Dettagli

I cittadini che trasferiscono la residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi devono iscriversi all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero.

A chi è rivolto

Devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • i cittadini che fissano all’estero la dimora abituale;

  • quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.

Non devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • i cittadini che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno;

  • i lavoratori stagionali;

  • i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;

  • i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.

Descrizione

L'A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero), garantisce continuità amministrativa e giuridica dell'iscrizione anagrafica del cittadino italiano che si trasferisce stabilmente all'estero, affinchè non perda i diritti che a questa condizione sono connessi e possa continuare ad essere soggetto dei doveri civici che nascono dall'appartenenza alla comunità nazionale.
Quindi l'AIRE è uno strumento di perseguimento di finalità pubbliche di interesse generale e strumento di utilità pratica e necessario per tutti i cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero, e che mantengono un legame con il territorio nazionale, senza soluzione di continuità ed esercitando le loro prerogative con la flessibilità che i registri anagrafici possono garantire.

L’Aire è parte integrante dell’anagrafe italiana e consente allo Stato italiano di:
1. garantire e facilitare l’esercizio dei diritti politici (in particolare, il diritto di voto in occasione di consultazioni elettorali o referendarie)
2. programmare in modo più razionale gli interventi della Pubblica Amministrazione a favore delle comunità degli italiani residenti all’estero
3. erogare i servizi amministrativi e gli interventi di assistenza previsti per i cittadini italiani residenti all’estero 

Come fare

La richiesta va effettuata attraverso il portale Fast-It compilando l’apposito modulo di richiesta (reperibile nei siti web degli Uffici consolari), a cui allegare la documentazione richiesta dall’Ufficio consolare. Per le modalità di invio dei moduli si suggerisce la consultazione del sito web dell’Ufficio consolare competente per territorio di residenza. L’iscrizione del cittadino residente all’estero può anche avvenire d’ufficio, sulla base di informazioni di cui l’Ufficio consolare abbia conoscenza, in base ai dati in suo possesso (art. 6, comma 6, L. 470/1988).
Per questioni di natura fiscale si prega di far riferimento a quanto disposto dal Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (Testo Unico delle Imposte sui redditi) ed alle Circolari dell’Agenzia delle Entrate.

Cosa serve

Iscrizione all’Aire

Cosa si ottiene

Iscrizione all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero. L'A.I.R.E consente:

  • di votare per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza, e per l'elezione dei rappresentanti italiani al   Parlamento Europeo nei seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all'U.E.;
  • di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonché certificazioni.

Tempi e scadenze

30
giorni
dal ricevimento da parte del Comune del modello consolare CONS01

Quanto costa

Nessun costo

Casi particolari

Certificati A.I.R.E.
I cittadini italiani iscritti nell'AIRE possono richiedere i seguenti certificati anagrafici in qualunque Comune italiano:

  • certificato di residenza estera;

  • certificato di stato di famiglia (per i soli componenti residenti all'estero);

  • certificato ed estratto di nascita, matrimonio, morte;

  • certificato di stato libero (riferito alla data dell'emigrazione all'estero);

  • certificato di cittadinanza (riferito alla data dell'emigrazione all'estero);

  • certificato contestuale di residenza, e stato di famiglia (riferito alla data dell'emigrazione all'estero);

  • certificato plurimo per matrimonio, con residenza, cittadinanza, stato libero (riferito alla data di emigrazione all'estero).

Per i certificati di cittadinanza con posizione aggiornata (e quindi non riferiti alla data di emigrazione all'estero) ed esistenza in vita, è necessario rivolgersi al Consolato competente per territorio.
I certificati di cittadinanza rilasciati dal Comune per gli iscritti AIRE, hanno valore unicamente per il periodo di residenza in Italia.
I certificati di stato civile (nascita, matrimonio, unione civile, morte), devono esser richieste al Comune dove è stato registrato il relativo atto.
Gli uffici consolari non possono rilasciare certificati anagrafici, questi possono rilasciare certificazione di iscrizione nello schedario consolare, il rilascio di certificati di cittadinanza e il rilascio di certificazioni di esistenza in vita.
Carta d'identità
La carta d’identità elettronica (CIE) viene rilasciata esclusivamente dagli Uffici consolari nell’Unione Europea e in Gran Bretagna, Svizzera, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino e Santa Sede - Città del Vaticano.
La CIE potrà essere rilasciata esclusivamente ai cittadini italiani regolarmente residenti nella propria circoscrizione consolare, che siano già registrati nello schedario consolare e i cui dati anagrafici siano già presenti nella banca dati A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) del Ministero dell'Interno (e in futuro in ANPR).
Ai fini dell’emissione della CIE è inoltre necessario possedere il codice fiscale validato. In mancanza, il codice fiscale stesso sarà attribuito o validato dall’Agenzia delle Entrate per il tramite dell’Ufficio consolare preliminarmente al rilascio della CIE.

Carta d'identità cartacea
Nei paesi nei quali non è previsto il rilascio della CIE, è possibile richiedere il documento cartaceo.
La richiesta può essere presentata personalmente all’Ufficio consolare competente per territorio. Per le specifiche modalità di richiesta (trasmissione via fax, mail, ecc.) si suggerisce di visitare il sito web dell’Ufficio consolare.
Resta ferma la possibilità di richiedere la carta d’identità in Italia presso il proprio Comune di iscrizione AIRE.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni si prega di collegarsi al seguente link:
Anagrafe Italiani residenti all’estero (A.I.R.E.) – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale 

Normativa di riferimento

  • Legge 470/1988
  • Decreto Presidente della Repubblica 323/1989
Ultimo aggiornamento:

11/12/2024, 08:22